Stimolati da una bella idea di business o dalla pubblicità di un franchisor , il primo impulso che si prova, talvolta, è quello di fare telefonata o di inviare una e-mail di richiesta di informazioni. In genere si comincia così il percorso di valutazione dei progetti e la fase di candidatura all’affiliazione.
Prima di andare a curiosare in giro, occorrerebbe però guardare un po’ “in casa propria”, domandandosi con un minimo di autoanalisi, di umiltà e di senso critico se ci si sente adatti all’impresa. Bisogna essere realisti circa le proprie effettive capacità: nella vita di tutti i giorni da dipendente di qualche impresa è forse possibile sfuggire alla realtà, ma è sicuramente impossibile farlo da imprenditori.
E’ utile immaginare di dover affrontare i caratteri differenti dei diversi clienti e pensare se si è in grado, per esempio, di sorridere anche quando si sa che il cliente ha torto, di sopportare psicologicamente, prima che economicamente, un periodo più lungo di quello previsto prima di vedere i ritorni economici dell’investimento fatto, di lavorare duramente senza la certezza dello stipendio mensile…Cinque domande per capire se hai davvero i numeri per metterti in proprio con il franchising.
Hai voglia di prenderti la responsabilità di gestire un’attività in proprio?
Una delle favole che sono state diffuse a proposito del franchising è che il ruolo di affiliato è comodo e facile, a portata di tutti. Questo è semplicemente falso! Anche se il franchisor ti fornirà formazione, addestramento iniziale, assistenza continua ed ogni sorta di agevolazione, tu dovrai essere in grado di avviare e gestire la tua attività: nessun altro, nemmeno il franchisor, potrà farlo per te.
Il successo o l’insuccesso della tua impresa dipenderanno principalmente da te, dalle tue azioni, dalla tua determinazione a raggiungere gli obiettivi. Se questa responsabilità ti pesa, non farti illusioni: con o senza franchising il ruolo dell’imprenditore non fa per te.
Hai il tempo, la possibilità, l’interesse ad impegnarti in prima persona nell’attività?
Se pensi di assumerti il ruolo di puro investitore, delegando ad altri il compito di gestire, è giusto che tu sappia che spesso le attività affiliate di maggior successo sono quelle condotte in prima persona dal titolare e che la delega funziona solo con persone molto in gamba, di cui hai la massima fiducia. A volte prevale il convincimento che far funzionare l’attività sia un affare esclusivo del franchisor e che l’affiliato, una volta predisposte le risorse economiche necessarie, abbia esaurito i suoi impegni contrattuali e possa dedicarsi ad altro. In realtà ciò che acquisti dal franchisor non è una attività già confezionata e pronta ad assicurarti ritorni economici. Non è un caso se la maggior parte delle aziende affilianti seleziona preferibilmente affiliati attivamente coinvolti nell’attività, se non addirittura operativi al 100% nella conduzione quotidiana. Di solito si registra una notevole differenza di risultati, a parità di altre condizioni, tra le unità affiliate che vedono la presenza costante del titolare e quelle curate da responsabili di gestione che non sono coinvolti finanziariamente nell’iniziativa.
Perciò, se vuoi essere certo del successo della tua attività, devi essere preparato a lavorare forse più di quanto tu abbia mai fatto prima. Le settimane di 40 ore lavorative sono un’ altra favola : soprattutto nella fase di lancio dell’attività potrai anche perdere il conto del tempo impegnato.
Per questa iniziativa hai l’appoggio della tua famiglia o di chi ti sta vicino?
Intraprendere è una scelta di vita. In un’impresa si mettono in gioco i propri soldi, magari tutti i risparmi di una vita oppure quelli messi da parte per garantire a sé stessi e alla propria famiglia un po’ più di serenità o qualche acquisto fuori budget. Ma soprattutto si prende un impegno a tempo pieno, che esclude o limita molte delle altre occupazioni.
I tuoi familiari devono capire che questa decisione richiederà a tutti grandi sacrifici e rinunce. Il lavoro, le responsabilità, le preoccupazioni sottrarranno molta della tua disponibilità. Mariti, mogli, figli e parenti devono perciò essere concordi nel sostenere la tua scelta, valutando insieme a te i rischi e i benefici che ne possono derivare.
L’attività che stai valutando è quella che senti di saper fare e che vorresti fare?
Spesso la gente valuta un franchising pensando esclusivamente “a quanti soldi può fare” e solo più tardi scopre di aver scelto un’attività inadatta alle proprie caratteristiche o addirittura sgradita. Ci sono cose su di te che sai o che emergono chiaramente. Altre, più profonde, che richiedono un onesto e serio lavoro di autovalutazione.
Analizza a fondo le tue capacità , le tue attitudini, i tuoi interessi, il genere di attività che preferisci svolgere e poi, soltanto dopo, guarda che ci sia un progetto di franchising che si avvicina a ciò che cerchi. Verificare che una impresa possa rendere è fondamentale. Ma è altrettanto importante capire quanto tu sei in grado di far rendere quell’ impresa. Non dimenticare, infine, che scegliere una attività che ti piace e che senti tua è un “vantaggio competitivo” su chi svolge lo stesso lavoro senza attitudini, senza passione e senza alcun interesse se non quello di “fare soldi”.
Sei una persona predisposta al dialogo e alla collaborazione con la gente?
Molte attività in franchising sono basate sul rapporto con altre persone. È indispensabile interagire con il franchisor, collaborare con gli altri affiliati e con i dipendenti, saper trattare con i clienti.
Un affiliato con un atteggiamento critico e negativo porta solo svantaggi a sé stesso e all’intero sistema di franchising. Lavorare con il franchisor significa essere aperti al dialogo, saper comunicare le proprie necessità e gli eventuali problemi, essere disposti ad ascoltare ma anche a proporre. Questo ruolo richiede una mentalità un po’ speciale, molto moderna, ma che di tradizionale conserva la disponibilità, l’umiltà e la volontà di imparare un nuovo mestiere con l’aiuto di un partner esperto. È anche importante concedere la propria fiducia a chi, per contratto, si impegna a far funzionare al meglio la tua attività.
Guarda al tuo passato e controlla come hai gestito le relazioni con quelli che hanno collaborato al tuo lavoro, cerca di capire dove puoi migliorare e sappiti mettere dell’umore giusto per la cooperazione che richiede l’essere franchisee.