Franchising senza locali: un’opzione meno costosa

Franchising zonder bedrijfspand: een minder dure optie

Niente affitto, niente magazzino, niente costi esplosivi… I concetti di franchising senza locali sono finanziariamente più accessibili. Ma, d’altro canto, richiedono una strategia commerciale impeccabile.


Sempre più numerosi e sempre più popolari! I franchising senza locali sono in aumento da diversi anni e hanno visto un rinnovato interesse sulla scia della crisi economica. “Prendiamo l’esempio del settore immobiliare, che ha subito una completa trasformazione: ci sono sempre meno agenzie di alto livello. Le reti stanno sviluppando concetti con agenti indipendenti che non hanno più bisogno di avere un negozio fisico”, osserva Laurent Delafontaine di Axe Réseaux.

Tutte le attività che non richiedono locali e che possono essere svolte direttamente presso il cliente o a casa sono adatte a un modello di franchising. “Dal punto di vista commerciale, il boom del telelavoro sta stimolando il fenomeno perché le persone sono più a casa e sono più disposte a far venire i tecnici a casa loro per riparare un computer rotto o una tenda da sole, ad esempio”, continua Laurent Delafontaine.

Le reti di franchising che offrono concetti senza locali operano in diversi settori, tra cui :

  • servizi alla persona (servizi di assistenza O2, assistenza, ecc.)
  • proprietà ( Maxihome, Optimhome, Propriétés Privées, Safti…)
  • intermediazione (Activ Travaux, Immofinances.net, Idesia, ecc.)
  • coaching (Action coah, Evoludis, ecc.)
  • riparazioni e manutenzione della casa (Repar’stores, La Compagnie des déboucheurs, ecc.)
  • Lavaggio e manutenzione dell’auto (EcoWash, Ecolave, Autosmart, Cosmeticar, Hydroparts, ecc.)
  • installazione di cucine domestiche (Oméga, Raison Home…)…

Nessun locale significa necessariamente risparmio. Nessun affitto, nessuna porta di casa da pagare, nessun costo di allestimento o magazzino da finanziare. Anche i costi fissi (abbonamento telefonico/internet, elettricità, gas, ecc.) sono limitati. Per quanto riguarda i costi del personale, non ce ne sono, in quanto gli affiliati lavorano in proprio.

I risultati: un investimento iniziale più basso e un’accelerazione della redditività grazie alla riduzione dei costi. “Questi vantaggi non sono trascurabili, perché al momento le banche sono meno disposte a finanziare i progetti di avvio delle imprese. I concept senza locali sono più facili da finanziare perché richiedono meno capitale”, aggiunge Laurent Delafontaine.

Alla Repar’Stores, specializzata nella riparazione e manutenzione di tapparelle, i franchisee utilizzano camion appositamente attrezzati per recarsi direttamente a casa dei clienti. L’investimento totale non supera i 45.000 euro.

“Tutti gli affiliati sono dotati di un veicolo di servizio. Si tratta di un concetto di franchising mobile, veloce da lanciare, con costi fissi limitati e molto rapidamente redditizio. Nel primo anno le vendite raggiungono i 100.000 euro, nel secondo anno i 145.000 euro e nel terzo anno i 160.000 euro. Ciò significa che fin dal primo anno gli affiliati possono guadagnare uno stipendio netto di 1.200€, seguito da 2.500€ nel secondo anno e 3.500€ nel terzo”, spiega Guillaume Varobieff, co-fondatore e amministratore delegato dell’azienda.

Le stesse strutture sono disponibili presso Cuisines Venidom, un concept di cucina, bagno e camerino, dove gli affiliati visitano i clienti con i loro camioncini. L’investimento è di circa 100.000 euro (17.500 euro di contributo personale) per un fatturato medio di 200.000 euro a velocità di crociera.

Ma fai attenzione. Sebbene il franchising senza locali sia economicamente vantaggioso, è comunque soggetto a una serie di vincoli. Poiché gli affiliati operano da soli, senza un punto vendita fisico, non possono contare sui vantaggi della loro posizione per attirare nuovi clienti. “Questo presuppone una strategia commerciale avanzata”, afferma Laurent Delafontaine.

Qual è il bacino d’utenza, chi sono i potenziali clienti della zona, come possiamo catturarli…. ? Il canvassing è un fattore decisivo per il successo di un franchising senza locali: pubblicità locale, passaparola, rete di referenti… Tutte le azioni che aiutano a far conoscere l’attività sono essenziali. È quindi preferibile scegliere un marchio maturo in grado di supportare gli affiliati nella loro strategia di vendita e marketing.

“Per un’attività di mediazione creditizia, può essere interessante verificare il numero di contratti bancari sottoscritti dalla rete e il tasso di turnover del personale. Se il tasso di turnover è troppo alto, probabilmente c’è un problema”, aggiunge Laurent Delafontaine.

Infine, un dettaglio comunque importante: la capacità dell’affiliato di lavorare da solo da casa, senza emulazione collettiva. Questo significa che devi essere molto motivato e rigoroso per combattere la sensazione di isolamento. Chi deve lavorare da casa deve anche assicurarsi di poterlo fare in buone condizioni (stanza o ufficio separato, orari di lavoro adeguati alla vita familiare, ecc.)

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