L’industria dei giochi e degli eSports vale diversi milioni di euro.
Il settore continua ad attrarre clienti, mentre le tecnologie utilizzate nelle sale giochi sono sempre più avanzate.
Aprire un centro di realtà virtuale in franchising può essere un’ottima opportunità per entrare in un settore in rapida crescita e diventare imprenditori.
Tuttavia, è fondamentale essere ben preparati e seguire alcuni passi fondamentali.
Come si apre una stanza di realtà virtuale?
Un business plan è essenziale per trasformare il tuo progetto di aprire un centro di realtà virtuale in realtà.
Ti permetterà di valutare la fattibilità del tuo progetto, di assicurarti un finanziamento e di definire una strategia chiara.
Identifica i centri di realtà virtuale già esistenti nella tua area geografica e i loro punti di forza e di debolezza.
Valutare il potenziale del mercato locale in termini di dimensioni, crescita e caratteristiche socio-demografiche dei clienti target.
Definire il concept per posizionarsi rispetto alla concorrenza ti permetterà di anticipare l’offerta e di individuare potenziali partner.
Avviare un’attività con l’aiuto di una rete di franchising è un vantaggio per gli imprenditori, perché i rischi sono minori.
I franchisee beneficiano del nome e della reputazione del marchio, oltre che di un concetto collaudato per un avvio rapido.
Seguendo lo stesso modello di business del franchisor, l’imprenditore può stimare la redditività della sua attività dopo soli due anni di attività.
Trova un franchisor nel settore RV
Come trovare un franchisor il cui concetto sia adatto a te? Studia i diversi marchi che offrono franchising nel campo della realtà virtuale. Confronta i loro concetti, i requisiti finanziari, il supporto, la reputazione e i risultati. Tieni conto della tua affinità con il concetto, del tuo budget, della tua posizione geografica e dei tuoi obiettivi quando fai la tua scelta. Alcune reti di sale giochi impongono le loro condizioni, in particolare per quanto riguarda le dimensioni dei locali. Data la natura dell’attività, il centro di realtà virtuale deve essere allestito in locali di almeno 250 metri quadrati. L’obiettivo è quello di avere uno spazio reale sufficiente per ospitare diversi gruppi di clienti contemporaneamente. Tuttavia, l’affitto annuale non deve richiedere uno sforzo superiore al 9% del fatturato.
Il franchisor può anche fornire la sua esperienza nella scelta della sede e del bacino di utenza. Il franchisor può anche aiutare nell’acquisto di attrezzature e cuffie per la realtà virtuale. Le licenze dei videogiochi possono essere acquistate o affittate, a seconda del tipo di designer. Il franchising DreamAway VR è un marchio con una reputazione in crescita che offre non solo un’esperienza di gioco coinvolgente, ma anche un ramo dedicato all’apprendimento attraverso la realtà virtuale grazie a VR4SKILLS. Sono disponibili servizi su misura per privati e aziende, ampliando la gamma di possibilità. Il fatturato del franchising per il leader nazionale degli spazi VR è stimato in 350.000 euro in 2 anni.
Punti chiave per gli investimenti
Oltre a trasmettere il know-how, aprire un centro di realtà virtuale in franchising rappresenta un’opportunità per l’imprenditore. Ha accesso a un concetto già collaudato, oltre al supporto del franchisor nella gestione dell’attività, come l’installazione delle attrezzature, delle risorse umane e l’implementazione di una strategia di marketing. Quest’ultima è un fattore chiave per attirare i clienti e fidelizzarli attraverso programmi di fidelizzazione, al fine di rendere l’attività redditizia a lungo termine. Ciò significa comunicare in anticipo l’apertura della sala giochi sui social network. I franchisor possono distribuire pacchetti di comunicazione che includono video, poster e volantini per creare attesa tra i giocatori.
Oltre allo spazio di gioco, un centro di realtà virtuale può offrire diverse aree per accogliere il pubblico e trasformarsi in un vero e proprio centro ricreativo.
Bar per il gioco e gli eSport, negozi di videogiochi e giochi di fuga sono solo alcune delle nuove attività che distinguono il centro dalla concorrenza.