Come posso aprire un franchising di mobili di design?

Aprire un franchising di mobili di design è un’ottima opportunità per chi ha la passione per la decorazione e l’imprenditoria.
Tuttavia, questo progetto richiede un’attenta preparazione e una buona conoscenza del mercato.
Unendoti a un franchising, potrai beneficiare di un concetto affidabile, di un’immagine di marca e di un know-how già consolidati.
Entrerai a far parte di una rete di affiliati che ti supporteranno nel tuo sviluppo e ti forniranno strumenti di marketing e di vendita.
Ecco i passi da seguire per scoprire come aprire un franchising di mobili di design.

Secondo Xerfi, nel 2023 il mercato delle decorazioni rappresenterà 13 miliardi di euro, pari al 20% delle vendite totali di arredi per la casa.
Il mercato dei mobili ha generato vendite per 14,6 miliardi di euro.
Ogni anno molti francesi investono in mobili e interni.
Il settore rimane dinamico.
Come si apre un franchising di mobili di design?
I candidati devono definire la natura della loro attività e realizzare uno studio di mercato.
In questo modo sarà possibile analizzare la concorrenza nella regione, identificare la clientela target e valutare il potenziale del bacino di utenza.
La stesura di un business plan che preveda il modello economico e l’investimento necessario è essenziale se vuoi diventare un imprenditore.

Prima di aprire un franchising di mobili, devi iniziare a scegliere il franchisor. Per farlo, puoi consultare gli elenchi specializzati o partecipare a diverse fiere del franchising. Questi eventi offrono l’opportunità di incontrare i franchisor che operano nel settore e di scoprire concetti collaudati. Per confrontare i franchisor, puoi utilizzare il DIP (Document d’Information Précontractuelle). Questo documento fornisce dettagli sulla storia, la rete, il concetto e la redditività del marchio. Puoi anche informarti sui vari costi da sostenere, come il contributo personale, l’investimento totale, le royalties e la tassa d’ingresso. Il franchising MiLOME è alla ricerca di persone dinamiche con una spiccata attitudine al business. La quota di iscrizione è di 25.000 euro. È inoltre richiesto un investimento totale di 130.000 euro. È importante scegliere un franchising con valori forti in cui ci si possa identificare.

Il modello del franchising è un modo per entrare in affari rapidamente e con rischi ridotti. Oltre a beneficiare del know-how di un marchio collaudato, entrare a far parte di un franchising di mobili di design comporta una serie di altri vantaggi. L’affiliato ottiene il diritto di utilizzare il nome del marchio, in modo da poterne sfruttare la reputazione per farsi strada in un mercato competitivo. Il franchisor si impegna a formare e sostenere l’affiliato, dalla ricerca di un locale commerciale fino all’apertura del punto vendita. Questo include assistenza nella gestione finanziaria, nella strategia di marketing e nelle risorse umane. Inoltre, dà accesso a determinati strumenti e attrezzature. Inoltre, l’affiliato entra a far parte di una rete dinamica con la possibilità di beneficiare degli stessi fornitori e partnership del marchio. Home Center è una rete di negozi per il miglioramento della casa. Il marchio ha 7 filiali e offre ai potenziali affiliati la possibilità di utilizzare un concetto collaudato, beneficiando di una solida reputazione e di un’immagine seria del marchio che ha dimostrato il suo valore per oltre 26 anni. Home Center si basa su una filiera corta con noti produttori di mobili e solidi partner. Per aderire al franchising è richiesto un investimento totale di 80.000 euro e un contributo personale di 30.000 euro. Il negozio dovrebbe generare un fatturato di 1,2 milioni di euro in due anni.

Riassunto

  1. Un franchising di mobili di design offre un concetto già collaudato.

  2. L'investimento totale varia a seconda del franchisor.