Come orientarsi nel franchising dopo la Brexit: sfide e opportunità

La Brexit ha modificato radicalmente il panorama delle imprese che operano e che entrano nel Regno Unito. Questo cambiamento sismico non ha risparmiato l’industria del franchising, che si trova ad affrontare nuove regole e nuovi climi normativi. Man mano che il Regno Unito si stacca dall’Unione Europea, la comprensione di queste nuove dinamiche è fondamentale per i franchisor che desiderano stabilire o espandere la propria presenza nel mercato britannico.


Questo articolo approfondisce l’ambiente del franchising post-Brexit, evidenziando sia le sfide che le opportunità che si prospettano. Il libro è una guida essenziale per gli imprenditori di tutto il mondo che vogliono navigare in questo nuovo terreno in modo efficace.

Il contesto normativo post-brexit

La tabella seguente riassume i principali cambiamenti legislativi che avranno un impatto sul franchising nel Regno Unito in seguito alla Brexit:

Area Pre-Brexit Post-Brexit
Accordi commerciali L’adesione all’UE ha favorito la creazione di un mercato unico e di un’unione doganale. Sono in corso di negoziazione nuovi accordi commerciali, ad esempio con gli Stati Uniti e l’Australia, che avranno un impatto sulle tariffe e sulle barriere commerciali.
Tassazione Applicazione uniforme dell’IVA in tutti gli Stati membri dell’UE. Cambiamenti negli obblighi IVA e potenziali impatti su prezzi e margini per i franchising.
Diritto del lavoro Allineamento con le leggi sul lavoro dell’UE. Nuove leggi specifiche per il Regno Unito che riguardano i diritti dei lavoratori, gli adeguamenti del salario minimo e le condizioni di impiego dei lavoratori non britannici.
Protezione dei dati Conformità al GDPR in tutta Europa. Il Regno Unito ha adottato il GDPR nella legislazione nazionale, ma i trasferimenti internazionali di dati potrebbero richiedere ulteriori considerazioni.

Questi cambiamenti normativi richiedono una comprensione approfondita e adeguamenti strategici per qualsiasi franchisor che intenda entrare nel mercato britannico.

Le sfide che i franchisor devono affrontare nel Regno Unito post-brexit

La tabella che segue illustra le principali sfide che i franchisor potrebbero incontrare nel mercato britannico post-Brexit:

Sfida Descrizione
Accesso al mercato e barriere commerciali Aumento dei costi e delle complessità nell’importazione di beni, oltre a potenziali tariffe che incidono sui prezzi dei prodotti.
Volatilità della valuta Le fluttuazioni della sterlina potrebbero avere un impatto sulla struttura dei costi, sulle commissioni di franchising e sulla redditività.
Interruzioni della catena di approvvigionamento Sfide nel mantenere efficienti le catene di approvvigionamento a causa delle nuove normative doganali e dei controlli alle frontiere.
Personale e operazioni La fine della libera circolazione tra l’UE e il Regno Unito complica le assunzioni, richiedendo visti per i cittadini dell’UE.

Queste sfide sottolineano la necessità per i franchisor di adattare i loro modelli di business e le loro strategie operative per avere successo nel nuovo ambiente commerciale del Regno Unito.

Opportunità emergenti nel panorama post-brexit

Se da un lato la Brexit presenta sfide uniche, dall’altro apre una serie di opportunità per i franchisor pronti ad affrontare il nuovo ambiente. Di seguito sono elencate le aree chiave in cui è possibile trovare delle opportunità:

Lacune del mercato e cambiamenti nel comportamento dei consumatori: La Brexit ha influenzato le preferenze e le abitudini di spesa dei consumatori, creando nuove lacune nel mercato. I franchisor possono sfruttare questi cambiamenti offrendo prodotti e servizi in linea con l’evoluzione delle richieste. Ad esempio, un aumento del nazionalismo e delle preferenze locali può incoraggiare i franchising che promuovono i marchi britannici e i prodotti di provenienza locale.

Incentivi e supporto governativo: Per stimolare la crescita economica, il governo del Regno Unito ha introdotto diversi incentivi per le imprese, comprese quelle del settore del franchising. Questi incentivi possono includere sgravi fiscali, sovvenzioni e sostegno all’innovazione, in particolare per le imprese tecnologiche e verdi. I franchisor dovrebbero valutare questi incentivi per ridurre i costi di avviamento e di gestione.

Innovazioni tecnologiche: La crescente necessità di soluzioni digitali in tutti i settori commerciali costituisce un terreno fertile per i franchising orientati alla tecnologia o per quelli tradizionali che vogliono innovare i propri modelli di business. Dagli strumenti di marketing digitale alle piattaforme di e-commerce, l’integrazione della tecnologia può snellire le operazioni e migliorare il coinvolgimento dei clienti.

Per entrare nel mercato britannico dopo la Brexit è necessario comprendere e rispettare le nuove regole. Ecco una guida che ti aiuterà a orientarti nel processo:

Passo 1: Requisiti legali

  • Contratto di franchising: Assicurati che i tuoi contratti di franchising siano conformi alla legge del Regno Unito. È consigliabile lavorare con un avvocato specializzato in franchising.
  • Proprietà intellettuale: Registra i tuoi marchi e qualsiasi altra proprietà intellettuale per proteggere il tuo marchio nel Regno Unito.
  • Conformità normativa: Informati sulle normative specifiche del tuo settore, ad esempio sugli standard di sicurezza alimentare per i franchising di alimenti e bevande.

Fase 2: Considerazioni finanziarie

  • Requisiti di investimento: Comprendi il capitale necessario non solo per l’avviamento iniziale, ma anche per sostenere le operazioni fino a quando il franchising non diventerà redditizio.
  • Opzioni di finanziamento: Esplora le opzioni di finanziamento disponibili nel Regno Unito, come i prestiti bancari, il capitale di rischio o le sovvenzioni governative, in particolare quelle volte a sostenere le piccole imprese.
  • Implicazioni fiscali: Consulta un consulente fiscale per capire la struttura fiscale e le eventuali implicazioni per il tuo modello di business.

Fase 3: Creare relazioni

  • Trovare la posizione giusta: La posizione è fondamentale. Fai una ricerca e scegli luoghi ad alto traffico pedonale o in linea con il tuo mercato di riferimento.
  • Costruire una rete locale: Stabilisci relazioni con fornitori locali, altre aziende e potenziali clienti. Il networking può fornire preziose informazioni e supporto durante la creazione del tuo franchising.
  • Assunzione di personale: Considera il mercato del lavoro locale per le assunzioni. Comprendere le sfumature culturali e le leggi sull’occupazione ti aiuterà a creare un team forte.
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